Spedizione in 24h per tutti i libri disponibili

La fragilità dell'assoluto (ovvero perché vale la pena combattere per le nostre radici cristiane)

€ 10,00 € 15,00 33%

Codice: 906393634528538

Editore: Transeuropa

Categoria: Filosofia

Ean13: 9788831249232

Traduzione di Amali B. Massa, 2020; br., pp. 168, cm 14x21. (La Realtà Umana).

AGGIUNGI AL CARRELLO

Solo uno disponibile

Con questo articolato ed energico contributo al dibattito filosofico e politico contemporaneo, Slavoj Zizek - attraverso una prosa elettrica e vivace, contraddistinta dai suoi proverbiali e numerosissimi riferimenti alla cultura popolare e al cinema - si scaglia contro le banalizzazioni con cui oggi giorno si guarda ai fenomeni sociali e culturali, recuperando in chiave emancipatrice uno dei punti qualificanti della nostra tradizione culturale occidentale: il cristianesimo. Grazie a una riconsiderazione del messaggio di san Paolo, riletto anche nella prospettiva di Alain Badiou, Zizek cerca di ricapitolare i momenti di "fragilità" che attraversano la nostra esperienza, quando questa si converte a una forma di desiderio inteso come atteggiamento positivo verso la realtà e la sua verità, al di là di ogni possibile mistificazione. Zizek sorprende il lettore a ogni riga perché si scaglia contro ogni conformismo intellettuale, contro ogni convenzionalità interpretativa, e contro ogni posizione politicamente corretta. Questo libro ne è un esempio perfetto. Ricominciare a parlare della radicalità sovversiva del pensiero cristiano, recuperando - attraverso il grimaldello della psicanalisi, da Freud a Lacan - il filo rosso che lo lega al marxismo, è un gesto che può fornire strumenti di analisi più aderenti alla complessità del tempo che abitiamo.

  • Autori: Zizek Slavoj
  • Anno: 2020
  • Dimensioni: 14x21 cm
  • Spessore: 12 mm
Attendi...