Codice: 496231314047692
Editore: Arnoldo Mondadori Editore
Categoria: Biografie
Ean13: 9788804567776
Segrate, 2007; ril., pp. 206, cm 15x22,5. (Frecce).
AGGIUNGI AL CARRELLOSolo uno disponibile
Il nuovo saggio di Magdi Allam è una testimonianza che trae spunto dal vissuto dell'autore. Allam ripercorre il processo degenerativo del sentimento antisemita e anti-israeliano, che ha potuto conoscere durante la giovinezza passata in Egitto, per giungere al mondo globalizzato di oggi in cui, secondo l'autore, l'antiebraismo e l'ostilità pregiudiziale nei confronti di Israele sono il fulcro di un'ideologia dell'odio che avvelena la mente dei musulmani e che contagia il pensiero del resto dell'umanità. Oggi, sostiene AIlam, l'odio contro Israele è diventato l'emblema della mistificazione della realtà e della perversione etica generale, perché si è finito per condannare aprioristicamente chi esercita il legittimo diritto-dovere di tutelare la propria esistenza ed è costretto a ricorrere all'uso della forza per combattere il terrorismo.