Codice: 3312216518686
Editore: Octavo
Categoria: Pittura
Ean13: 9788880301936
Saggio introduttivo di Antonio Paolucci. Firenze, 1999; br., pp. 216, 134 ill. b/n e col., cm 24x28.
AGGIUNGI AL CARRELLOSolo uno disponibile
Dal 1470 al 1516, anno della sua morte, Giovanni Bellini domina la scena a Venezia e nei territori a essa soggetti, creando una scuola che vede affluire nella sua bottega giovani pittori provenienti da tutto l'entroterra veneto. Artisti come Lattanzio da Rimini e Nicolò Rondinelli da Ravenna sono documentati come suoi colllaboratori nell'impresa decorativa del Palazzo Ducale di Venezia e si caratterizzano come allievi di strettissima osservanza. Il presente volume mette a fuoco il rapporto di Giovanni Bellini con la Romagna, sia attraverso l'analisi di alcune opere ancora reperibili a Rimini e a Pesaro, città culturalmente più romagnola che marchigiana, sia ricostruendo le figure di quattro pittori, allievi o seguaci del maestro veneziano, che dalla Romagna provenivano o che nella regione adriatica hanno svolto una parte della loro attività. Con questo studio Tempestini offre al lettore uno strumento efficace per intendere la straordinaria e affascinante complessità della storia artistica in una terra cruciale come la Romagna.