Codice: 389811634509966
Editore: Casa Editrice Leo S. Olschki
Categoria: Storia - Archeologia
Ean13: 9788822250261
Firenze, 1994; br., pp. 164.
AGGIUNGI AL CARRELLOSolo uno disponibile
L'arbitraria amministrazione della giustizia praticata con lo scopo di incrementare le entrate del ducato sforzesco, le limitazioni imposte alle antiche magistrature collegiali delegate a rendere giustizia, la nomina di singoli funzionari prescelti dal duca di volta in volta per definire controversie e giudicare, in ragione del particolare rapporto che li legava al signore di Milano piuttosto che per l'Ufficio che essi ricoprivano, permettono di cogliere un momento importante dell'accentramento del potere ducale e di individuare un passaggio nodale nella costruzione dello Stato del Rinascimento.