Codice: 545322662487235
Editore: Giulio Einaudi Editore
Categoria: Società - Politica - Comunicazione
Ean13: 9788806216634
Torino, 2013; br., pp. 137, cm 18x18. (Vele. 87).
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Dagli anni del Risorgimento all'Unità d'Italia, dal fascismo e dalla seconda Guerra mondiale fino ad oggi, la "religione civile" - l'insieme degli elementi della cultura religiosa integrati nel sistema politico - ha sempre cercato di mettere a confronto i modi in cui "si facevano gli italiani", individuando, cioè, i principi e i valori portatori di una chiara identità nazionale. Basta però dare un'occhiata al calendario e alle feste dedicate a santi, a martiri e ad anarchici, per capire che, nella nostra storia, esiste più di una contraddizione. Con un libro che somma analisi storica a riflessioni di pungente attualità, Giovanni De Luna ricostruisce la memoria di un'Italia che, anche in momenti di crisi come questo, non può non interrogarsi e provare a fondare la propria identità su una serie di valori civili condivisi, che creino uno spazio pubblico e di cittadinanza per tutti, senza eccezioni.