Figli dell'aria Clementina Rovati, Christian Ghisoli e Carlo Violani Il catalogo dedicato alla collezione ornitologica del Museo di storia naturale ci racconta di specie rare, di uccelli dai vivaci colori, ci evoca le grandi spedizioni del Settecento e dell'Ottocento e ci fa conoscere molti naturalisti, docenti e rettori dell'Università di Pavia e soprattutto gli ambiti di ricerca delle varie epoche. Gli antichi natali del Museo di Storia Naturale dell'Università di Pavia originano dalle collezioni inviate dall'Imperatrice Maria Teresa d'Austria, nel 1771, e affidate alle cure dell'abate Spallanzani. Dal profilo storico della prestigiosa istituzione si delinea il susseguirsi delle raccolte, nel cui ambito emerge la cronologia e l'illustrazione della collezione ornitologica, in un contesto di ricerca scientifica, didattica e museologica narrata dall'opera e dalle vicende di illustri scienziati del XVIII e XIX secolo. La storia più recente ruota attorno ad un nuovo progetto museografico di valorizzazione scientifica per un crescente e moderno sviluppo culturale.