Un volume - ed un libretto accompagnatorio - fortemente voluto dalla Regione Emilia Romagna/assessorato mobilità e trasporti - servizio infrastruttue viarie e intermodalità, che ha voluto affrontare un tema nevralgico per le politiche regionali del settore, come è quello della rete infrastrutturale viaria. Il territorio dell'Emilia Romagna infatti, si contraddistingue per un sistema insediativo diffuso, basato su di un'organizzazione urbana poliedrica sviluppata, principalmente e fin da epoca remota, lungo l'asse della via Emilia, con forti diramazioni esterne nelle aree agricole circostanti. Sebbene tutte le espansioni recenti siano avvenute in presenza di un alto livello di pianificazione, la commistione di differenti usi ha determinato l'insorgere ed il moltiplicarsi di luoghi critici, contraddistinti da significative tensioni interne. Gli effetti negativi di queste tensioni sono diversi e rilevanti, investendo contemporaneamente, in un intreccio complesso, infrastrutture, insediamenti e territorio. Ne sono testimonianza gli alti livelli di inquinamento, congestione e incidentalità che si riscontrano all'interno dei confini regionali. Davanti a questa massa critica la regione ha deciso di non affidare il proprio intervento ad operazioni circoscritte e parziali, ma di articolare un insieme di azioni che, oltre ad affrontare specifici problemi, contribuisse ad elevare il livello complessivo del governo della mobilità. L'innalzamento della qualità della progettazione stradale è una di queste azioni perché, oltre ad aumentare lo standard medio dei singoli interventi, accresce una cultura dell'agire in grado di armonizzare l'evoluzione delle tecniche e delle tecnologie con l'esigenza di uno sviluppo sostenibile del territorio e delle comunità che lo abitano. Le "Linee guida per la progettazione integrata delle strade" testimoniano di una positiva collaborazione intessuta fra le strutture regionali, quelle provinciali, gli enti e gli istituti e tutti quei soggetti diffusi sul territorio e competenti in materia di progettazione e gestione delle infrastrutture stradali; un lungo lavoro fatto di professionalità, competenze, tecniche compositive e soprattutto di buoni propositi verificati con la tecnica della dialettica critica, che virtuosamente genera qualificazione dell'agire e dell'amministrare.