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Scienze - Geografia - Ambiente

Attrezzature Temporanee sull'Acqua. Riflessioni per uno Sviluppo Sostenibile

€ 10,00 € 28,00 64%

Codice: 442621909276768

Editore: Alinea Editrice

Categoria: Architettura

Ean13: 9788860553829

A cura di Lepore M. M. e Sonsini A. Firenze, 2009; br., pp. 200, ill. b/n e col., cm 19,5x25.

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Il convegno affronta il tema dello sviluppo sostenibile in area costiera, con l'obiettivo di sensibilizzare la comunità scientifica, i progettisti e le amministrazioni pubbliche alle esigenze di valorizzazione delle risorse ambientali, mediante un equilibrato e appropriato intervento antropico. L'occasione fa seguito ad alcune iniziative che, se pure determinatesi in ambiti diversi, possono essere riconnesse alla stessa motivazione: l'impegno per uno sviluppo sostenibile e per la delineazione di un progetto, consapevole delle criticità ambientali, in un'area e in un settore scarsamente approfondito. Nel 2005, a Napoli è stato promosso un incontro tra diverse sedi universitarie sul tema delle attrezzature temporanee ecocompatibili per il turismo nelle aree costiere. "La scelta del tema è sostenuta da molteplici considerazioni, fra cui, in particolare emerge l'esigenza di individuare modelli e soluzioni ecocompatibili per attrezzare le coste del Mediterraneo. Infatti, molte attività connesse alla balneazione, ed alla residenza turistica temporanea e stagionale richiederebbero sistemi idonei sia a tutelare l'identità dei luoghi, sia a valorizzare le risorse paesaggistiche e naturali preesistenti, mentre vengono utilizzate spesso tecnologie e soluzioni progettuali non appropriate, che riproducono archetipi edilizi che derivano da culture dell'abitare estranee ai luoghi, proponendo la realizzazione di 'villaggi turistici per vacanze', senza qualità né architettoniche né ambientali. In particolare gli stabilimenti balneari sono spesso causa di alterazioni della morfologia di un luogo, determinate dagli sbancamenti o movimenti di terra che si eseguono per realizzare cabine, bar, ristoranti, aree di parcheggio e strade carrabili a loro servizio. Inoltre l'apertura di sentieri o percorsi che conducono al mare determina un abbassamento delle dune naturali, con conseguente danneggiamento delle specie vegetali che caratterizzano la macchia mediterranea." (Virginia Gangemi). Dal 1996 -in alcuni Laboratori di Costruzione dell'Architettura e altri corsi, di Progettazione Ambientale e Cultura Tecnologica della progettazione- fi no al 2006 è stato affrontato il tema della costruzione per il turismo in ambito costiero; nel 2000 è stata proposta una ricerca per la Regione Abruzzo "Attrezzature balneari per ambiti ad alta valenza ambientale/strumenti di analisi e criteri di indirizzo per una progettazione sostenibile della costa" che ha avuto esiti mai discussi per un effettivo riscontro a livello di programmazione. Il convegno e il workshop tenuti a Napoli ci hanno visti partecipi per il consistente bagaglio di esperienze di ricerca e didattica che si era costituito in circa un decennio di lavoro, suscitato proprio dall'osservazione sull'attuale assetto balneare della costa: si constatavano strutture di certo non idonee a svolgere le funzioni cui erano preposte e si rilevavano i nodi da risolvere attraverso le testimonianze dei continui danni arrecati dalle mareggiate (generalmente invernali), delle relative proteste dei gestori degli stabilimenti per i danni subiti e delle immancabili richieste di interventi per la protezione dello spazio spiaggia già eroso, non solo, quindi, dalle mareggiate ma dalla presenza di strutture inadeguate al "luogo" e al "tempo" (durata della permanenza). Contenuto: Indice; Il Convegno; 1 Presentazione del Convegno M. Cristina Forlani; Introduzione 2 Le Relazioni Michele M. Lepore; Il progetto tra ecosistema e luogo Alessandro Sonsini; I riferimenti normativi. Spazi di pertinenza o luoghi costieri? Antonio Basti; Le regole di gestione; I Casi Studio INTRODUZIONE Virginia Gangemi; Le problematiche per il progetto delle attrezzature balneari: criteri di ecompatibilità per l'allestimento delle spiagge; METODOLOGIE D'INTERVENTO Francesca Castagneto; Linee guida alla redazione dei piani spiaggia: note per la governance del territorio costiero abruzzese Eliana Cangelli; Ecoturismo e gestione ambientale delle aree costiere: il campeggio ecologico e la riqualificazione del litorale di Senigallia; PROGETTI E LUOGO IL WATERFRONT Salvatore Dierna; Fronte mare Architetture al limite tra terra e acqua; L'AERENILE Dora Francese, Mauro Iacoviello; Il progetto di nuove spiagge urbane; L'ACQUA Carlo Truppi; Proposta di una struttura mobile lungo la costa con destinazione turistica: L'isola che non c'era; le Conclusioni Enzo Tiezzi; Fondamenti dello sviluppo sostenibile ed ecologia del progetto; La Mostra M. Cristina Forlani, Michele M. Lepore, Alessandro Sonsini; La mostra: "dalle palafitte a giacimento scogliere" Michele M. Lepore, nato Roma il 23 febbraio 1954, architetto, Professore Associato in Tecnologia dell'Architettura presso l'Università degli Studi "G. d'Annunzio" Chieti-Pescara; insegna Tecnologia dell'Architettura e Progettazione Ambientale presso la Facoltà di Architettura di Pescara, membro del Collegio dei Docenti del Dottorato in Progettazione Ambientale presso il Dipartimento di Tecnologie per l'Ambiente Costruito DiTAC, già docente presso la Facoltà di Architettura di Siracusa dal 2000 al 2004. Si occupa delle tematiche relative al rapporto tra energia e architettura, con particolare interesse sui metodi di analisi e di valutazione del rapporto tra gli elementi fi sici, le geometrie dello spazio architettonico, le caratteristiche ambientali nell'edilizia e quelle dell'ambiente naturale. All'attività di ricerca scientifica e di progetto su questi temi, affianca una attività di docenza post-laurea a livello nazionale ed internazionale. E' stato segnalato in concorsi internazionali di progettazione bioclimatica, oltre che responsabile di progetti dimostrativi in Italia e all'estero. Alessandro Sonsini, nato a Torre de Passeri (Pe) il 26 luglio 1945, architetto, docente di Progettazione di Sistemi costruttivi e di Progettazione Esecutiva dell'Architettura presso la Facoltà di Architettura di Pescara, Università "G. d'Annunzio" Chieti-Pescara, è Ricercatore confermato in "Tecnologia dell'Architettura" presso il Dipartimento di Tecnologie per l'Ambiente Costruito -DiTAC- ove è anche membro del Collegio dei Docenti del Dottorato in Progettazione Ambientale. Svolge inoltre attività didattica presso la Facoltà di Agraria di Udine, Corso di Laurea in Enologia e presso la Facoltà di Agraria di Teramo, Corso di Laurea in Enologia, sulle problematiche inerenti l'architettura delle strutture di trasformazione dei prodotti agricoli e l'urbanistica dei territori rurali. Svolge attività di ricerca presso il DITAC prevalentemente su due temi: - Innovazione Tecnologica per lo Sviluppo Rurale, applicata al progetto e finalizzata al controllo della sostenibilità ambientale dei processi di trasformazione delle aree agricole alle varie scale di applicazione; - Sviluppo turistico sostenibile delle aree costiere, con particolare attenzione al tema dell'integrazione urbana ed ambientale dei manufatti destinati al contenimento dell'erosione costiera.

  • Soggetti: Edilizia e Materiali, Parchi, Giardini e Ambiente, Urbanistica e Viabilità
  • Anno: 2009
  • Dimensioni: 19,5x25 cm
  • Spessore: 14 mm
  • Peso: 1 Kg
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