Le cooperative sono una realtà rilevante nell'economia italiana e lo sono soprattutto nel comparto dei servizi. Il volume, dopo aver brevemente esaminato la natura del dibattito scientifico che ha avuto luogo all'interno della scienza economica, mette in luce le contraddizioni dell'attuale legislazione in materia, quando essa viene esaminata attraverso la lente dell'economista. Vengono poi messe in evidenza le motivazioni profonde che impediscono una maggiore affermazione delle cooperative in contesto capitalistico e, nello specifico, in Italia e nel Mezzogiorno. Un'analisi empirica di lungo periodo mostra che il dualismo territoriale, tipico dell'economia italiana, riguarda anche il mondo della cooperazione e le cause vanno individuate in alcune peculiarità dell'economia meridionale e nella mancanza di strutture intermedie specifiche. Si mostra, infine, che l'impresa cooperativa, per sua natura, è portata a incentivare i comportamenti collaborativi tra lavoratori e quindi ad accrescere la dotazione di capitale sociale.