Una serie di morti sospette sconvolge la vita della buona società di una città di provincia: un noto avvocato stroncato da infarto, una giovane contessa violentata e gettata nel fiume. Morti orrende e inspiegabili che vanno a colpire il mondo dorato e apparentemente incontaminato dei circoli mondani e lussuosi di Pisa e Parigi, due città diverse tra loro ma accomunate dagli stessi vizi e limiti umani: il pettegolezzo, i rancori, le ipocrisie nascosti dietro la facciata del perbenismo. L'autore confeziona una trama intrigante, offrendo un affresco ironico e schietto di questo ambiente fatto di convenzioni ormai anacronistiche, e analizza i personaggi nelle loro più sottili sfumature psicologiche, con le loro luci e le loro ombre. Perché la verità, come il mondo glamour descritto nel libro, si nasconde dietro un paravento fatto di segreti e meschinità umane.