Pubblicato in occasione della mostra pavese, il volume propone un approfondimento nell'ambito della pittura degli ultimi due secoli attraverso una selezione di dipinti appartenenti alla sterminata quadreria della Fondazione Cariplo. Percorrendo un itinerario ordinato in senso storico e cronologico, scandito da circa trenta dipinti, è possibile cogliere in maniera particolarmente efficace i mutamenti di gusto e di linguaggio della pittura moderna in Lombardia, dall'età della restaurazione al secondo dopoguerra. Un percorso pittorico che partendo da Hayez giunge a Sironi, attraverso alcuni tra i più significativi pittori lombardi dell'Ottocento e dei primi decenni del secolo scorso, da Pompeo Mariani, Mosè Bianchi, Domenico e Gerolamo Induno a Umberto Lilloni, Emilio Gola. Il volume comprende i contributi di Marina Degl'Innocenti, Sara Fontana, Leo Lecci, Carlo Migliavacca, Sergio Rebora e Paola Zatti.