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Recupero e riqualificazione del borgo di Castelbasso (Te)

€ 28,00

Codice: 184291828535820

Editore: Alinea Editrice

Categoria: Architettura

Ean13: 9788860553140

A cura di Basti A. e Forlani C. Firenze, 2008; br., pp. 180, ill. col., cm 22,5x22,5.

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Il testo nasce dall'intento dei curatori di sintetizzare, in uno strumento snello ed operativo, il percorso metodologico messo a punto durante lo svolgimento del corso di Progettazione Ambientale sulla base della partecipazione ad un concorso di progettazione incentrato sul tema del recupero e della riqualificazione ambientale dei centri storici minori. Allo scopo il testo dopo un approfondito inquadramento scientifico e culturale delle discipline della progettazione ambientale e del recupero edilizio, esemplifi ca e descrive un insieme di ipotesi d'intervento, classificandole e sistematizzandole in ragione di due requisiti presi in considerazione come prioritari al fine della formulazione delle soluzioni progettuali: la FRUIBILITA', intesa quale necessario adeguamento funzionale e tecnologico dei manufatti edilizi; il BENESSERE, inteso quale adeguamento prestazionale degli spazi abitativi e dei relativi sistemi costruttivi alle attuali esigenze di "comfort". L'approccio progettuale adottato assume inoltre il "recupero" come requisito fondamentale per la SOSTENIBILITA' AMBIENTALE, inteso quale prima strategia d'intervento per il risparmio di risorse materiali ed energetiche. La questione ambientale ed energetica è inoltre approfondita valutando, attraverso simulazioni e analisi numeriche, i benefici ottenibili dalla valorizzazione delle risorse materiali e climatiche locali, e dalla utilizzazione attiva e passiva delle tecnologie solari. A sostegno degli esiti progettuali, il testo approfondisce attraverso il contributo di singoli esperti, le migliori e più diffuse strategie d'intervento per la climatizzazione, ventilazione ed illuminazione naturale degli ambienti confinati. CONTENUTO: Parte Prima - Il corso di Progettazione Ambientale e le tematiche della riqualificazione del costruito a cura di Maria Cristina Forlani; Premessa al corso di progettazione ambientale di Maria Cristina Forlani; Il laboratorio di corso ovvero il luogo della sperimentazione progettuale di Maria Cristina Forlani; Le tematiche della riqualificazione del costruito per il concorso di Castelbasso di Maria Cristina Forlani; Recuperare il borgo di Castelbasso: principi e metodi di un progetto di riqualificazione e riuso di Francesca Castagneto; Parametri climatici locali del microclima urbano di Michele Lepore; Il sistema dei percorsi: allestimenti flessibili e confort ambientale di Donatella Radogna;Parte Seconda - La sperimentazione progettuale nei laboratori didattici a cura di Antonio Basti; La conoscenza (preliminare alla configurazione del progetto) di Antonio Basti; Il luogo: caratteri insediativi e microclimatici -Aspetti di ventilazione naturale - Aspetti di soleggiamento ed accesso al sole - Aspetti di illuminazione naturale degli ambienti interni - Il borgo: caratteri storico-architettonici; Gli edifici: caratteri dimensionali e costruttivi; Parte prima - Aspetti di conservazione degli edific; La sperimentazione progettuale (laboratorio di corso) di Antonio Basti; Compatibilità fruitiva e tecnologica -Proposte per l'adeguamento funzionale - L'isolato sud: nuove destinazioni d'uso e compatibilità fruitiva - L'isolato nord: nuove destinazioni d'uso e compatibilità fruitiva; Adeguamento prestazionale per il comfort abitativo - Proposte per il miglioramento del comfort termico e luminoso - L'isolato sud: recupero e adeguamento alle attuali esigenze di comfort - L'isolato nord: recupero e adeguamento alle attuali esigenze di comfor; Le valutazioni delle prestazioni ambientali (laboratorio di laurea) di Antonio Basti; Il contributo termico delle tecnologie solari nella riqualificazione (unità A, B1, 2, 3 e 4); La valutazione del comfort visivo nella proposta di allestimento reversibile (unità A3, 4, 5, 6, B15, 6 e 7); Parte Terza - I contributi della Fisica Tecnica ambientale Tecniche di climatizzazione passiva dell'Architettura di Paolo Zazzini; L'areodinamica ambientale nella progettazione degli edifici di Renato Ricci, F. D'Amico; Luce naturale e progettazione sostenibile di Fabrizio Chella Maria Cristina Forlani, architetto, è professore ordinario di Tecnologia dell'architettura presso la Facoltà di Architettura dell'Università degli studi "G. D'Annunzio" di Chieti-Pescara; coordinatore della Sezione "Scienze dell'Ingegneria e dell'Architettura" della Scuola Superiore "G. D'Annunzio" (Gabriele D'Annunzio School of Advanced Studies); coordinatore del Dottorato di Ricerca in "Cultura Tecnologica e Progettazione Ambientale" presso il Dipartimento di tecnologie per l'Ambiente Costruito (DiTAC) di Pescara dal XIX al XXIII ciclo. Si occupa dagli anni '80 di questioni ambientali per l'architettura e in maniera specifica di tecnologie appropriate e di sostenibilità degli interventi in aree sensibili. In questo ambito ha svolto ricerca per la regione Abruzzo, la provincia di Chieti e per diverse municipalità. È componente del Comitato Scientifico dell'Associazione Nazionale Città della Terra Cruda e membro del Comitato scientifi co della rivista "Il progetto dell'abitare". Ha organizzato un Centro Studi interdisciplinare sui materiali e le tecnologie eco-compatibili per la costruzione e la manutenzione. Promuove attività formative (Seminari e cantieri-laboratorio) sull'uso di materiali naturali e sulla tecniche tradizionali ed innovative in collaborazione con enti (ENEA), altre università (italiane ed estere), associazioni (C.E.D. Terra, Casalincontrada-CH; Associazione Nazionale Città della Terra Cruda) e Scuole Edili; organizza e partecipa a mostre ed eventi a livello nazionale ed internazionale. E' autrice di numerosi saggi e articoli sui sistemi costruttivi e sulle tecnologie appropriate con particolare riferimento al tema della qualità ambientale delle nuove costruzione e nella riqualificazione dell'esistente. Antonio Basti, architetto, è ricercatore in Tecnologia dell'Architettura presso il Dipartimento di Tecnologie per l'Ambiente Costruito dell'Università "G. D'Annunzio" di Chieti. Insegna "Materiali e progettazione di elementi costruttivi" e "Tecniche di valutazione e controllo dell'ambiente" presso la Facoltà di Architettura di Pescara. E' membro del Collegio del Dottorato di Ricerca in "Cultura Tecnologica e Progettazione Ambientale" e Consigliere di Amministrazione dell'Università "G. D'Annunzio". Svolge la propria attività di ricerca nel campo dell'eco-design e della valutazione ambientale sul ciclo di vita di materiali e sistemi costruttivi. Approfondisce gli aspetti legati alla riduzione del consumo di risorse, alla reversibilità dei processi costruttivi, all'uso di tecnologie solari per l'autoproduzione energetica. Partecipa a ricerche europee "Developing criteria for awarding the European Ecolabel to the product group buildings". (UEDG Environment, MATTM e APAT); "COST-C25 - Sustainability of Constructions: Integrated Approach to Life-time Structural Engineering" e nazionali "Criteri ecologici per i materiali da costruzione" (MSE ed ENEA). E' membro del Gruppo di lavoro "edilizia e climatizzazione" della RETE ITALIA LCA (ENEA). Partecipa a diversi progetti di ricerca d'interesse nazionale PRIN nel campo della progettazione e valutazione ambientale LCA (2007), dei materiali e tecniche costruttive eco-sostenibili (2006, 2005) del design per la valorizzazione delle risorse ambientali (2004), la competitività dei sistemi produttivi (2003) e delle imprese (Compasso d'oro 2001). Ha presentato e pubblicato il proprio lavoro di ricerca in diversi convegni nazionali ed internazionali.

  • Soggetti: Architetti e Studi, Architettura e Arte Civile, Saggi (Arte o Architettura)
  • Anno: 2008
  • Dimensioni: 22,5x22,5 cm
  • Spessore: 12 mm
  • Peso: 1 Kg
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