Codice: 49119124421911
Editore: Gli Ori
Categoria: Altre Arti - Artigianato
Ean13: 9788873360186
Pistoia, 2002; br., pp. 120, ill. b/n, cm 24x30.
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Due vetrate artistiche di Umberto Buscioni, il giorno e la sera ( à rebours), filtreranno da sabato 6 aprile la luce nell'Areabambini Blu di via Santa Maria Maggiore. L'Areabambini Blu è un atelier del Comune di Pistoia per le attività espressive dei più piccoli. Per gli organizzatori è uno spazio pensato per avvicinare i bambini ai linguaggi dell'arte contemporanea. Le vetrate di Buscioni completano ora un ambiente caldo, progettato in modo da sollecitare emozioni e impressioni e arricchiscono la qualità del luogo come spazio da vedere.Cieli, luna, arcobaleno, aquiloni e putti animano dieci sequenze in una narrazione allegorica che si dipana nella sagoma di due frontoni. Si tratta di due perimetri pentagonali con la base di sette metri e l'altezza, nel culmine, di un metro e sessanta."Probabilmente l'arte di Buscioni - scrive Renato Barilli, ricordando il modo assai particolare dell'artista di rapportarsi alle immagini "popolari", ai tempi della pop art della cosiddetta scuola di Pistoia - era destinata fin dalle origini ad approdare alla compilazione di vaste vetrate istoriate e policrome, composte secondo le ricette classiche della tradizione".Per Siliano Simoncini il tema del giorno e della sera è "connaturato a Buscioni implicitamente, dal momento che la sua avventura artistica da sempre si è confrontata con la risorsa straordinaria delle due visioni/concezioni, offerte dalla "luce" tipica di quell'arco di tempo compreso nel giro del sole". "È meraviglioso - scrive Serena Becagli - il viaggio nel tempo che oggi Buscioni ci invita a fare. La luna, compagna di angeli ribelli e infocati, ci apre la strada, che si snoda tra l'imbrunire, le stelle e i cieli. Qualche personaggio è in volo e si avvicina al sole, altri giocano intorno a colonne più saldamente posate a terra () Ecco la gruccia con le cravatte appese ed un sole limpido su un azzurro tutto suo, mentre l'aquilone, là nell'angolo, segna non la fine del percorso, ma un punto dal quale ripartire e alzarsi in volo, con la forza e l'energia di sempre". L'opera di un maestro vetraioLe due vetrate sono state realizzate dal maestro vetraio Enzo Bini (Firenze). Tra i più qualificati restauratori del settore, Bini, che è coadiuvato nel laboratorio dai figli Marco e Valentino, ha ridato luce a opere che vanno dal Rinascimento a Galileo Chini. A Pistoia ha realizzato le vetrate disegnate da Giovanni Michelucci per la chiesa del Villaggio Belvedere, per la cappella del cimitero della Vergine, oltre a quella di Umberto Buscioni per la chiesa di san Paolo. "La conversione di San Paolo". Un'altra vetrata di Umberto Buscioni.Nel 1992 Umberto Buscioni disegna una vetrata monofora per l'abside del presbiterio della chiesa di san Paolo sul tema della conversione dell'apostolo. Si tratta di un coraggioso inserimento linguistico contemporaneo in un contesto architettonico antico. Buscioni rinnova così la tradizionale iconografia religiosa. "La conversione di san Paolo - scrive Siliano Simoncini - risponde alla volontà dell'artista di confrontarsi con il sacro, mentre le due vetrate per l'Area Blu intessono un dialogo passato/presente/futuro, la cui componente tematica è prevalentemente di tipo profano".