Una Storia delle Colline è un racconto, per testi e immagini, concepito con lo scopo di diffondere la conoscenza dell'opera e della figura di Matteo Correggia, uno dei maggiori protagonisti della viticoltura italiana e della trasformazione del Roero da territorio povero e sconosciuto, abbandonato negli anni del boom economico, a meta enogastronomica tra le più rinomate in Piemonte. All'interno di questa parabola virtuosa, la traiettoria di Matteo Correggia si disegna con impressionante coerenza nel corso dei 10 capitoli dedicati ai personaggi, agli amici e ai famigliari che hanno riempito la breve esistenza di quest'uomo straordinario. Tante voci che, in coro e singolarmente, delineano il profilo di un'anima, della sua terra e della sua gente. L'eccezionale corredo iconografico con il contributo fondamentale e primario di Carlo Avataneo, insieme alla partecipazione di altri affermati fotografi, quali Matthew Molchen, Davide Dutto e Dario Fusaro, fanno del racconto un'opera singolare, onirica e struggente, smorzata a tratti dagli interventi scanzonati dei personaggi bizzarri e anticonformisti che lo hanno accompagnato in vita e che riflettono l'essenza goliardica di questa terra. Un viaggio affascinante dove luoghi, persone e suggestioni sono rievocati da una scrittura lieve, dove la memoria di un recente passato si riverbera sul presente, gettando una luce nuova e inedita su un giovane talento che ha saputo, in pochi anni, sintetizzare nei suoi vini l'idea più autentica a profonda del Roero. Alessandro Avataneo è nato nel 1977 a Bra (CN). Ha una laurea in Scienze Internazionali e Diplomatiche, e due master, in Tecniche della Narrazione e Digital Entertainment. Ha collaborato in teatro con Alessandro Baricco e Gabriele Vacis, e sul set con Gabriele Muccino e Michael Ballhaus, dei quali è stato assistente alla regia. E' autore di racconti, testi teatrali, cortometraggi e documentari, alcuni dei quali presentati al Torino Film Festival e alla Berlinale. Una Storia delle Colline è un progetto narrativo sviluppato nell'arco di sette anni che comprende un libro, un film e uno spettacolo teatrale. Carlo Avataneo è autore di numerosi libri fotografici, oltre che del Calendario Avataneo, giunto ormai alla XXIII edizione. Segnalato e premiato in un centinaio di concorsi fotografici FIAF (Federazione Italiana delle Associazioni Fotografiche) in Italia e all'estero, è stato primo classificato ai concorsi nazionali European Photo of the Year ("Tuttifotografi" 1986) e Il ritratto ("Progresso fotografico" 1988), e al premio internazionale Giardini Hambury (1999).