Il droit de suite, il Diritto di seguito, concepito a tutela degli artisti in un'Europa non ancora unita e sviluppatosi in un'Europa unita, in Italia è legge dal 9 aprile 2006. I principali mercati d'arte, come Stati Uniti, Gran Bretagna e Francia, hanno da tempo valutato gli effetti economici di tale diritto. A distanza di quasi quattro anni dal varo della legge, in Italia l'Associazione Nazionale Case d'Asta ha inteso fare il punto della situazione, commissionando all'Università di Bologna la prima ricerca scientifica europea alla quale hanno concorso le competenze di esperti in discipline economiche, giuridiche e aziendali, messe poi a confronto con le esperienze degli operatori del mercato dell'arte e degli artisti stessi. Con puntuali indagini e rilevazioni statistiche, la ricerca illustra le differenti posizioni di chi ritiene che il Diritto di seguito sia uno strumento inefficace e di chi sostiene invece che, nonostante i molti problemi d'attuazione della legge, un diritto tanto complesso (la cui forma attuale non è ritenuta definitiva neppure dal legislatore europeo) richieda un processo di implementazione per tentativi, errori e correzioni.