Shipping in 24h for all available books

Fiction and literature

Paesaggi, Storia e Memoria. Pagine Rare e Inedite dell'Archivio Marin della Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia

€ 42,53 € 48,00 11%
Free shipping

Code: 848881822510617

Publisher: Fabrizio Serra Editore

Category: Fiction and literature

Ean13: 9788862271127

Pisa, 2008; paperback, pp. 232, b/w ill., cm 17x24. (Supplementi di "Studi Mariniani". Diretta da Edda Serra).

ADD TO CART

Only one available

La fortuna di uno scrittore dopo la sua scomparsa può dipendere anche dalla disponibilità dei suoi scritti, ovvero da come sono gestiti e pubblicati, quindi da come l'interesse e - perché no? - la curiosità del pubblico vengono alimentati. Nel caso di Biagio Marin esiste per fortuna il Centro Studi a lui intitolato che svolge tale funzione, egregiamente promuovendo edizioni, raccogliendo, conservando e catalogando inediti, manoscritti e documenti, infine organizzando la stampa di volumi che riuniscono scritti sparsi, minori rispetto al corpus poetico, ma spesso gustosi e sicuramente utili per arricchire la conoscenza dell'autore, renderne più agevole l'interpretazione, riaccendere l'attenzione. Si collocano in tale contesto le brevi prose qui riunite. Tutta una sezione è formata da pagine dedicate da Marin alla propria terra, con specifico riferimento a Trieste e a Grado, viste da angolature particolari. Di Grado è ricordata la storia e la sua insularità, cessata di recente; della sua laguna sono presentate località sconosciute, raggiungibili soltanto conoscendone i segreti, isole incantevoli per la pace e il silenzio che vi si gode. Di Trieste e della sua provincia Marin ora riferisce gli incanti e le peculiarità paesaggistiche, ora propone squarci del passato, fino a un approfondimento del dramma dei fondatori di Miramare, condotto soprattutto attraverso le lettere di Carlotta del Belgio. Il primo e più vasto nucleo del volume è invece costituito da interventi di Marin su scrittori fra Ottocento e Novecento, giuliani o dell'area culturale veneta. Scritti per lo più brevi, dal taglio più memorialistico che critico, spesso sostanzialmente commemorativo, attestano il consapevole contributo di Biagio Marin alla costruzione o alla manutenzione di quella 'casa' letteraria che fece parlare non pochi critici, da Pietro Pancrazi in poi, di "letteratura triestina". Proprio a tale argomento è dedicato il piccolo Profilo della letteratura triestina del Novecento, scritto da Marin per una conferenza a Milano nel marzo del 1956, circa un anno e mezzo dopo il ritorno di Trieste all'amministrazione italiana: poche pagine per spiegare a un pubblico, che verosimilmente non ne sapeva molto, quanto i triestini del Novecento avevano prodotto in ambito letterario. Il pezzo più cospicuo di questa sezione critico-memorialistica riguarda Giani Stuparich. Era forse inevitabile, data l'ammirazione e l'amicizia (non priva di crisi e di contrasti) fra i due. Si tratta di un saggio importante, che solo un esperto conoscitore sia dell'uomo sia della sua opera sia di tutto il contesto giuliano poteva scrivere.

  • Authors: Marin Biagio
  • Year: 2008
  • Dimensions: 17x24 cm
  • Thickness: 16 mm
  • Weight: 1 Kg
Wait...