Amore e morte sono gli elementi che Sara Santini intreccia in questa raccolta, dove il romanticismo viene abbandonato in nome del vizioso, del grottesco, della più recondita pulsione umana. Quello che l'autrice ci restituisce è l'immagine di amori improbabili, malati, a tratti tossici, ma forse, proprio per questo, i più veri. Gli stessi che, per la loro intrinseca natura non potranno che avere un epilogo intenso e amaro, tragico e commovente. Con una scrittura limpida e appassionata, Amore in rigor mortis ci ricorda che gli amori nascono e finiscono, a volte non si realizzano, a volte... Sara Santini nasce a Prato nel 1997 e si laurea in Scienze Politiche. Nel 2020 partecipa all'antologia ""Vivere per amore"" dell'Apollo Edizioni e il suo racconto ""Non scappare ancora"" è pubblicato nella raccolta ""Emblema narrativo"" della Tempra edizioni.