Con la Convenzione Europea del Paesaggio le popolazioni assumono un ruolo centrale nei processi di trasformazione e gestione dei paesaggi. Identità e valenza strategica della pianificazione paesistica sono i principali temi con cui si devono confrontare progettisti e pianificatori nello sviluppare nuove forme di approccio al paesaggio. Per affrontare questa sfida servono idee innovative e un forte entusiasmo. In tal senso il libro mette a confronto originali apporti di giovani studiose in grado di aprire nuovi orizzonti sulle tematiche riguardanti il paesaggio ed il recente strumento legislativo comunitario che è entrato a far parte del nostro patrimonio nel 2000 (Firenze, 20 ottobre). Contenuto: 1. Nuovi orizzonti dopo la convenzione europea del paesaggio di Biagio Cillo - 1.1. I dentità e territorialità - 1.2. Emozioni, paesaggio, pubblicità - 1.3. Emozioni, piano e progetto di paesaggio - 1.4. L a Convenzione Europea del Paesaggio e il Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio: un passo avanti e due indietro - 1.5. A lcuni problemi aperti; 2. lo spazio dell'innovazione e la creazione di nuove identità di Claudia Cassatella - 2.1. I l rapporto tra paesaggio e identità - 2.2. C ambiamenti e riformulazioni del senso del luogo: verso un senso del luogo globale - 2.3. I dentità e alterità nel paesaggio - 2.4. Cambiare identità - 2.5. L 'innovazione ricercata - 2.6 Un cambiamento di prospettiva: l'identificazione nel cambiamento; 3. Fare spazio: il progetto di paesaggio come presupposto di uno sviluppo senza vincitori né vinti di Silvia Mantovani - Parte Prima: Il paesaggio come piano del gioco - 3.1. I l gioco del piano. Azione ludica come metafora del planning - 3.2. Giochi pericolosi. La perenne tentazione del "god mode" - 3.3. I l piano del gioco. Il paesaggio come catalizzatore di una nuova bio-diversità; Parte Seconda: Master o Commander? L 'importanza del gioco di ruolo - 3.4. T utto è paesaggio, ma paesaggio è tutti? - 3.5. Lasciare gioco. Promuovere una libertà regolata - 3.6. L a libertà non è uno spazio libero. P er una assunzione di responsabilità tra sviluppo e ambiente - 3.7. Conclusioni; 4.Paesaggi del tempo identità e memoria nel progetto di paesaggio di Tessa Matteini; Parte Prima: Stratificazioni storiche e identità dei paesaggi - 4.1. I l paesaggio come forma del tempo; Permanenza e mutazione - 4.2. P aesaggio, memoria e identità Le relazioni tra le stratificazioni storiche di un paesaggio e la sua identità; Parte Seconda: Segni e tracce del passato nel progetto di paesaggio - 4.3. Paesaggi nel tempo - L 'interpretazione progettuale dell'identità dei luoghi nel continuum temporale - 4. 4. L a ricerca dell'identità dei luoghi attraverso il progetto di paesaggio.Paesaggi archeologici, paesaggi agrari, paesaggi entropici - 4.5. A rcheologia poetica. Analizzare, interpretare e comunicare lo spessore temporale di un paesaggio; 5.costruzione di identità tra conoscenza e azione di Barbara Pizzo; Premessa - 5.1. Cultura e conoscenza: le nuove parole chiave dello sviluppo - 5.2. Conoscenza, cultura e paesaggio: diverse interpretazioni e diverse prospettive - 5.3. A cosa serve (se serve) la conoscenza della knowledge society - 5.4. Conoscenza e cultura nell'azione territoriale - Costruzione di identità come sotto prodotto; RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI Biagio Cillo è professore associato di Urbanistica presso la Seconda Università di Napoli. Claudia Cassatella è ricercatore di Urbanistica presso il Politecnico di Torino. Silvia Mantovani è dottore di ricerca in Progettazione Paesistica. Tessa Matteini è dottore di ricerca in Progettazione Paesistica. Barbara Pizzo è dottore di ricerca in Pianificazione Territoriale e Urbanistica.