Pia Myrvold è conosciuta nel mondo dell'arte contemporanea per le sue produzioni artistiche ibride, multimediali, indipendenti e per le sue innumerevoli collaborazioni con musei e partner artistici. Il cuore della sua ricerca è l'esplorazione della terza dimensione, dove le premesse della pittura e della scultura servono come fondamenta per una nuova iconografia, la relazione di strati astratti e la possibilità di nuovi confini estetici e conoscitivi. FLOW è un work in progress, o - come lei stessa spiega - un "lavoro in movimento" poiché richiede la collaborazione di partner finanziari e tecnici diversi per evolversi e crescere in grandezza e in sofisticazione tecnologica.