Markus Vallazza è considerato uno dei più importanti incisori europei viventi. Il catalogo, realizzato in occasione della mostra a MART, presenta un'attenta selezione dei lavori realizzati dal maestro tra il 1994 e il 2000 per illustrare La Divina Commedia. La sua riflessione sull'opera di Dante ripropone, in un contesto sorprendentemente contemporaneo, lo sguardo di chi, straniero in patria, trova attraverso l'arte un linguaggio universale. Noto come uno dei massimi commentatori "per immagini" di opere letterarie di immenso valore culturale, dal Don Chisciotte, ultima fatica, alla Divina Commedia appunto, Markus Vallazza ha realizzato con il suo potente segno creativo uno straordinario racconto della "commedia umana", contenuto in opere di inestimabile valore emozionale e artistico. Incrociare la storia di un'antichissima tradizione incisoria tedesca con l'afflato spiritualista della parola dantesca è stata una prova che solo l'audacia di pochi autori ha potuto superare e, tra questi, non c'è dubbio che Vallazza esca più di altri vincitore, sia per la sua straordinaria sensibilità interpretativa del testo letterario che per l'eccelsa qualità della sua stessa rappresentazione. All'origine del suo lavoro sta la grande storia dell'antica arte incisoria e pittorica tedesca, che sembra trovare energia e forza duratura nel suo lavoro, quasi un'eredità che affiora nella maestria del suo segno coraggioso. Ma non c'è solo l'antico che traspare nello stile del racconto iconografico di Vallazza: i drammi più recenti, gli orrori della guerra, le inutili, folli esaltazioni della storia recente sono stati stimoli altrettanto importanti nella definizione di quella sua particolare sensibilità del mondo e dunque della sua capacità di rappresentarne per simboli e metafore.