Code: 945791205556221
Publisher: Skira
Category: Essays, Works, Reviews
Ean13: 9788876247484
Palermo, Palazzo Ziino, 11 marzo - 16 aprile 2006. Testo Italiano e Inglese. Milano, 2006; ril., pp. 164, ill. b/n, 94 tavv. col., cm 25x28,5. (Arte Moderna. Cataloghi).
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Una panoramica sull'attività di Daniela Papadia, artista di origini siciliane la cui ricerca si snoda nel segno di un'ansia e di una inquietudine esistenziale, illustrata attraverso i suoi cicli pittorici Profughi d'identità, La distanza come dimora, Sospesi e metéoros, Inside Me, Save My Name. Come spiega Amnon Barzel nel suo saggio " Daniela è un'artista idealista, la cui arte si basa su chiari messaggi tematici: il femminismo, o la situazione esistenziale della donna; il multiculturalismo in una società in mutamento; la folla e i suoi riti quotidiani. Spesso questi temi si sovrappongono e introducono riflessioni sul nomadismo nel nostro tempo, caratterizzato da spostamenti di persone e di culture che si trasferiscono da sud a nord, da est a ovest... Il punto di partenza per questa pittura in divenire, i dipinti di Daniela basati su fotografie, è l'elaborazione digitale dell'immagine fotografica scelta. Qui ha inizio l'avventura creativa, soddisfatta o tormentata, dallo schermo del computer alla tela, dal supporto stampato al quadro finito. E ogni quadro racchiude un motto sociale, politico e spirituale: 'La bellezza contiene la protesta, il disaccordo evapora nel mistero, il nomadismo è permeato di enigmatici rituali, la forza antigravitazionale proclama la liberazione femminista, la gravidanza emana gioia e sofferenza'". Dal ciclo Inside Me - quarantacinque dipinti di una donna incinta, ciclo erotico, frammentario e armonioso, drammatico nella sua espressione dei colori collegata ai riflessi del fuoco e dell'acqua - alle figure sospese nell'aria che volano sopra i passanti in Sospesi e metéoros, alle donne islamiche chiuse nei loro abiti, come prigioniere, in Profughi d'identità, il volume illustra il percorso di questa originale esponente della pittura italiana contemporanea. La monografia include i saggi di Amnon Barzel (Daniela Papadia: la quotidianità dell'immaginazione), Alain Touraine (La liberazione non compiuta di Daniela Papadia e Il cammino già lungo di Daniela Papadia), Daniela Papadia (Sospesi e Bassar-Inside Me), Girolamo Agnello (In-Outside Me), oltre a un dialogo tra Amnon Barzel e Daniela Papadia, al catalogo delle opere e agli apparati.