Da Botticelli a Pietro da Cortona, da Jan van der Straet ad Arnoldo Wion, da Aligi Sassu e Angelo Biancini ai contemporanei, le 550 immagini del Catalogo Scientifico Generale dell'iconografia pierdamianea ci fanno conoscere 460 opere d'arte dedicate nei secoli a san Pier Damiani. Di queste opere, 170 sono inedite e 10 antecedenti alla tavola del MAR di Ravenna, finora considerata la "protoimmagine" e databile verso metà del '400. La segnalazione di miniature e affreschi più antichi della cosiddetta "proto immagine", è solo una delle tante scoperte che il volume propone. Prete dal 1988, parroco della cattedrale dal 1998, docente di teologia dal 1999, il cinquantenne don Ugo Facchini è universalmente riconosciuto come "il custode" della memoria di Pier Damiani: da decenni infatti raccoglie o documenta in modo sistematico tutto ciò che è stato prodotto sulla figura del santo ravennate, sia codici, libri, saggi o articoli di riviste e giornali, sia dipinti, disegni, ceramiche, vetrate, sculture e oggetti liturgici. I materiali ora pubblicati provengono dagli USA, da tutta Italia e tutta Europa (Austria, Belgio, Germania, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, ecc.) e la maggioranza delle fotografie sono state scattate dall'Autore stesso che, per ogni opera d'arte censita, ha curato schede tecniche spesso così ricche e puntuali da gettare nuova luce non solo sull'iconografia pierdamianea ma anche sul complesso delle questioni storiche, filosofiche, culturali e cultuali legate alla vita, all'azione, al pensiero, alla fortuna critica di Pier Damiani e alla sua attualità negli odierni percorsi religiosi e sociopolitici. Il presente lavoro, per quanto non possa ritenersi esaustivo, è comunque destinato a rimanere a lungo un punto di riferimento fondamentale e ineludibile per i damianisti e per chiunque saprà andare oltre nella ricerca. Ma il libro vuole rivolgersi e parlare anche agli appassionati d'arte, i quali troveranno pane... per i loro occhi nei tanti autentici capolavori riprodotti, molti dei quali qui editi per la prima volta.