La residenza di Vespasiano Gonzaga (1532-1591), considerando l'anno tramandato della sua fondazione, l'anno 1556, è da considerare come la prima nuova fondazione completa di città rinascimentale. Oltre a ciò la città è ritenuta il prototipo di città ideale dell'epoca in assoluto, poiché secondo la volontà del suo fondatore manifesta percettibilmente i concetti di stato e società, specifici di quel tempo, nella struttura spaziale delle strade e delle piazze, nella forma perimetrale, nella pianta e nell'aspetto urbano. Nonostante questa forma, anticipatamente concepita nel più piccolo dettaglio, nonostante la destinazione ad uno scopo ben preciso, la città non offre affatto l'immagine regolare di una città progettata. È stato sempre intrapreso il tentativo di identificare nel perimetro irregolare di Sabbioneta una figura di costruzione sottoposta a chiare leggi geometriche e pertanto necessariamente regolare. Un'analisi della pianta della città, con l'ausilio della tecnica antico-romana di misurazione, poteva alla fine risolvere l'enigma della figura di costruzione: la forma perimetrica di Sabbioneta è inscritta in un quadrato, orientato con i suoi angoli esattamente verso i quattro punti cardinali. Le diagonali quindi corrono esattamente da nord verso sud e da ovest verso est. Le punte dei bastioni giacciono precisamente su questa figura quadrata d'inviluppo. Questo reticolo definisce anche la posizione degli edifici, delle porte cittadine, del Palazzo Ducale, delle chiese, del Teatro e della Galleria. Soprattutto però definisce le direzioni degli assi principali di tutte le strade e di tutte le piazze. Oltre alla figura esterna d'inviluppo anche il secondo sistema geometrico ordinativo è orientato astronomicamente, questa volta però verso l'azimut del sole nel genetliaco del principe. L'articolazione interna delle strade, delle piazze e delle insulae, con i loro assi principali, l'odierna Via Vespasiano Gonzaga, che attraversa l'intera città, e l'asse longitudinale del Palazzo Ducale - dal balcone di apparizione fino oltre la piazza antistante - è quindi orientata sul dies natalis del fondatore della città. L'atlante è la prima completa documentazione grafica della città di Sabbioneta. La collezione di disegni viene completata da brevi analisi di tutti gli edifici più importanti.