Per gli studi archeologici il ruolo centrale del cibo nella formazione e composizione sociale delle comunità antiche è un'acquisizione critica relativamente recente e rientra in quella prospettiva di studio totale e interrelato del passato nella quale i mucchi di spazzatura o i vari accumuli di resti di pasto che ci hanno lasciato gli uomini dell'evo antico hanno pari dignità e valore delle opere più raffinate ed alte dell'artigianato. In questa prospettiva, lo studio, puntuale e accurato, di Lorenza Campanella affronta il tema della 'produzione, preparazione e consumo del cibo' nell'ambito della cultura fenicia e punica, riprendendo e sviluppando una prospettiva di studio relativamente giovane nel campo di questa disciplina di studi e ancora indagata in modo assai parziale. L'Autrice ha elaborato il suo lavoro sulla scorta della disponibilità di un 'contesto alimentare' di primo piano e di grande spessore documentario: si tratta del riempimento di una cisterna, situata nell'area dell'insediamento fenicio nel centro di Sant'Antioco, presso la struttura dell'ospizio cittadino. Il riempimento è composto prevalentemente da vasellame e resti di pasto che si distribuiscono in piena età punica, tra il VI e il IV secolo a. C. Il giacimento ha restituito oltre un migliaio di forme, che vengono qui presentate inquadrate per cronologia e cultura di riferimento - ceramica locale indigena, fenicia (tornita e in impasto) e punica, ceramica di importazione greca - e definite nella loro funzione: vasellame da fuoco, recipienti da trasporto e conservazione, vasellame da preparazione, vasellame per mangiare e per bere, cui va aggiunto un lotto interessantissimo di instrumenta domestica. La presentazione del contesto della cisterna è preceduto da un'ampia disamina delle problematiche legate alla 'cultura alimentare' fenicio-punica esaminate attraverso i suoi aspetti produttivi, distributivi, mercantili, di trasformazione e di consumo, anche ideologico, dei prodotti. La dinamica alimentare diventa così elemento chiave per comprendere il ruolo svolto dai Fenici e dal know how di tradizione vicino-orientale nel divenire delle culture autoctone mediterranee e atlantiche. Sommario: Paolo Bernardini, Presentazione. Premessa. Capitolo I. Metodologia e obiettivi del lavoro. Capitolo II. Storia degli studi. Capitolo III. Produzione, distribuzione e commercio del cibo nel mondo fenicio e punico: III. 1. Agricoltura e allevamento; III .2. Caccia e pesca; 111. 3. La trasformazione del prodotto: gli impianti di salagione; III .4. Distribuzione e commercio; III. 5. Interazioni con popolazioni di sostrato e adstrato (III. 5. 1. L'affermazione della viticoltura nella Penisola Iberica; III. 5. 2. L'affermazione della viticoltura in Sardegna; III. 5. 3. Per un'origine punica del movimento rotativo; III. 5. 4. Per un'origine orientale del clibanus). Capitolo IV. Consumo e convivialità: luoghi, produttori, fruitori. Capitolo V. Gli alimenti: V. 1. Cereali; V. 2. Legumi; V. 3. Frutta e verdura; V. 4. Carne e uova; V. 5. Pesce; V. 6. Sale; V. 7. Miele; V. 8. Latte e derivati; V. 9. Vino; V. 10. Birra; V. 11. Olio. Capitolo VI. La preparazione e il consumo degli alimenti. La problematica attraverso lo studio di un contesto specifico: l'US 500 dell'area del Cronicario di Sant'Antioco: VI. 1. Il vasellame preistorico; VI. 2. Il vasellame tornito fenicio e punico (VI. 2. 1. Vasellame da fuoco - Tegami, Pentole, Coperchi; VI. 2. 2. Recipienti da trasporto e conservazione - Anfore da trasporto, Anfore domestiche, Olle; VI. 2. 3. Vasellame da preparazione - Bacini e mortai; VI. 2. 4. Vasellame per mangiare e bere - Coppe, Piatti, Brocche, Attingitoi e brocchette, Patere); VI. 3. Il vasellame fenicio a impasto; VI. 4. Il vasellame d'importazione (VI. 4. 1. Recipienti da trasporto e conservazione; VI. 4. 2. Vasellame da preparazione; VI. 4. 3. Vasellame per mangiare e bere - Coppe, Boccali, Forme chiuse in ceramica acroma); VI. 5. Instrumenta domestica adoperati nei processi alimentari (VI. 5. 1. Forni e fornelli; VI. 5. 2. Macine e mortai; VI. 5. 3. Coti); VI. 6. Gli altri materiali contenuti nell'US 500; Capitolo VII. Considerazioni conclusive. Appendici: C. Tronchetti, La ceramica greca dell'US 500; B. Wilkens, I resti faunistici dell'US 500; A. Pecci, Analisi dei residui organici assorbiti nei materiali dell'US 500. Bibliografia e abbreviazioni.